Arte del Processo e Sciamanesimo

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Le relazioni e la verità che vuole essere vissuta

Arte del Processo e Sciamanesimo

Due mesi fa ho partecipato ad un seminario di Process Work – l’Arte del Processo di Arnold Mindell – dal titolo “Celebrare l’amore, il sesso e l’intimità“. Ho vissuto una settimana a Tenerife, nel cuore di una natura selvaggia e rigogliosa con l’intento di contattare intimamente me stessa all’interno di un gruppo unico e vario di cui ha fatto parte anche il mio compagno.
Meditazioni, esercitazioni, lezioni teoriche, sciamanesimo, process work, danze, cerchi di preghiera nel createre del vulcano Teide e altro ancora.

Che cosa vuole essere vissuto nella mia vita e nelle mie relazioni?

Il primo giorno del corso, su invito della Sciamana del gruppo, ho trascorso due ore in uno straordinario giardino di 4000 mq con questa domanda nel cuore “che cosa vuole essere vissuto nella mia vita e nelle mie relazioni?”.
Nell’istante in cui ho varcato la Soglia sono entrata in un Mondo in cui ogni elemento si presentava a me con un’intensità disarmante, era come se i miei occhi vedessero per la prima volta farfalle coloratissime, fiori enormi, statue di legno e poi sassi dalle forme che parevano parlare.

La mente e il suo rumore

Tante immagini mi entravano dentro e nonostante cercassi di rimanere centrata sul mio respiro la mia mente ha vissuto il caos.
La mente non ce la fa a non cercare un significato per ogni cosa. Una farfalla si stava per posare sulla mia spalla e lei, la mente, ha pensato: una farfalla, leggerezza, significa che che nella mia vita vuole essere vissuta la leggerezza. In effetti so essere molto pesante nel mio modo di vivere i miei sentimenti, le relazioni e bla bla..”.
Poi ho visto un sasso a forma di cuore “ecco, l’amore, io amo l’amore, desidero l’amore e posso essere amore e bla bla”.
E poi un aereo che lasciava una scia nel cielo che pareva un sorriso…, infinite sollecitazioni spingevano sugli occhi, io non riuscivo a smettere di pensare e a far godere la mente della sua abilità nel trovare nessi e significati che potevano essere veri, ma erano altra cosa dall’esperienza di ciò che è.

Ad ognuno il proprio trono

Fino a che è successo qualcosa. Non lo so se ho camminato, se ho chiuso gli occhi, io realmente non so cosa sia successo ma mi sono trovata seduta su un trono (prima foto nelle slide in alto) e lì sono diventata un tutt’uno con le farfalle, il sasso a forma di cuore, il sorriso nel cielo, la terra, la natura. Lì io ero io ed ero allo stesso tempo farfalla e amore e sorriso e cielo e terra.
La mente taceva e io sperimentavo la pace del mio silenzio interiore. E in quella sorta di intorpidimento è emersa una voce che sussurrava la verità che vuole essere vissuta: Lucia, prendi il tuo posto sul tuo trono. Puoi non fare, puoi non pensare, puoi esperenziare la pace dell’essere.
Il trono ti ricorda che per te è importante occupare il “tuo” posto nella vita e nelle relazioni.

Al di là della soglia

Queste sono state le prime due ore del primo giorno di seminario, ed era il 20 febbraio 2017.
E dopo quel momento sospeso nel tempo e nello spazio, al di là della Soglia, sono successe molte cose (alcune delle quali racconterò nel prossimo articolo).

LaughingTrees Village Italia è una scuola di Counseling Olistico che organizza dei seminari molto interessanti, veri e nutrienti a cui possono partecipare anche persone esterne alla scuola.

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