Le parole sono finestre, oppure muri, ci imprigionano o ci danno la libertà.
Quando parlo e quando ascolto, possa la luce dell’amore splendere attraverso me.
Marshall Rosenberg.
Perché le parole possono essere finestre oppure muri?
Perché in ogni relazione attraverso lo scambio verbale possiamo respirare l’aria fresca dell’apertura delle finestre o il dolore di sbattere contro un muro.
In ogni comunicazione è importante costruire quel ponte di parole che può connetterci alla persona con cui ci stiamo relazionando, ma quanta fatica costruire quel ponte..
Occorre lavorare su se stessi, per conoscersi in profondità, per comprendere quali siano i nostri bisogni in modo da essere in grado di comunicarli all’altro in modo chiaro, inequivocabile, senza lasciar spazio a interpretazioni o fantasie.
Continua la lettura